di Attilio A. Romita 4
dicembre 2019
Padron Motta, Mastro Don Gesualdo, è realmente un “vinto”
come suggerisce la catalogazione letteraria, “Il ciclo dei Vinti”, dell’omonimo
romanzo di Giovanni Verga?
La figura del protagonista ha, secondo me, due aspetti a
prima vista inconciliabili: è una “testa fina” che ha saputo costruire una sua
fortuna economica con bravura e talvolta con pochi scrupoli, ma è anche un uomo
del suo tempo che vede la possibilità di scalata sociale e ne resta coinvolto.