Con facile ironia, essendo in Sicilia, potremmo dire che ha
vinto il partito “non vedo, non sento, non parlo”, ma realisticamente la
situazione è peggiore.
Non occorre essere degli studiosi di statistica o dei
raffinati politologi per interpretare i risultati, la vera ed unica sconfitta è
la DEMOCRAZIA.
Più di metà dei possibili elettori non ha partecipato cioè
non era interessato a scegliere come la Sicilia sarebbe stata governata nel
successivo quinquennio.
Circa un terzo dei votanti hanno scelto la protesta pura,
cioè l’offerta di “fare contro”!
L’ultimo trenta per cento politico si è condiviso, quasi fraternamente,
quel pugno di voti che avanzavano.
La DEMOCRAZIA, governo del popolo, è stata cancellata da
DEMO-APATIA, indifferenza del popolo.
Bene, diciamo che ci seguiamo a vicenda da parecchio tempo quindi sappiamo di avere idee abbastanza in comune, cosa possiamo fare per rallentare questa deriva catastrofica? Come sai mi sono dedicato al Partito Pirata e ho scommesso i sei anni che vi ho dedicato sulla intelligenza collettiva, sulla possibilità che dando voce a tutti la maggioranza sia in grado di scegliere la migliore, cosa ne pensi?
RispondiEliminaLa libertà che la democrazia assicura dovrebbe garantire la scelta dei migliori ...poi succede che molti dimenticano di esercitare la loro libertà che a loro è arrivata gratis. E' una triste considerazione e la storia, con i suoi cicli, ci ha insegnato che sentiamo la mancanza di un bene che non ci siamo guadagnati, solo quando lo abbiamo perduto ...e il ciclo continua.
EliminaSperiamo che questa volta il prezzo da pagare non sia troppo alto!