Negli ultimi giorni si è scatenata una gran bagarre perché l’ultimo
decreto governativo “del Fare” conteneva un emendamento che di fatto complicava
la vita agli esercizi pubblici che volevano fornire un Hot Spot WiFi ai loro
Clienti e, di fatto, impediva un utilizzo pratico di questa facilitazione.
Tutti i più attenti utilizzatori della Rete si sono
scatenati per evitare l’internetticidio e parlamentari più attenti hanno
proposto emendamenti utili.
Per esigenze di tempo il Governo ha posto la fiducia sul
testo originale della legge e questo è stato approvato.
Questa, salvo miei errori la attuale situazione legale
ufficiale.
Tutto questo giro di leggi, emendamenti, riemendamenti,
andate e ritorno ha creato un po di confusione in chi come me, e forse come
tanti altri, è un comune cittadino con limitate nozioni tecniche e giuridiche.
Agli esperti faccio due domande le cui risposte forse
potranno limitare la nebbia:
- Un padrone di BAR vuole
fornire ai suoi clienti la connessione WiFi e vuole rispettare la legge. E'
sufficiente che installi un piccolo router wifi e faccia un contratto
adeguato con un provider?
- Per l’installazione del
router può chiedere un favore ad un amico pratico o deve rivolgersi ad un
tecnico patentato?
Ringrazio tutti coloro che, con semplici parole e poche
sigle, vorranno rispondere ….saranno i benemeriti degli esercenti premurosi e
dei clienti felici.
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