Una discussione giuridica in vista dell'OPEN DATA DAY di Roma del 23-02-2013 mi ha spinto a scrivere la nota che segue. Non è sicuramente esaustiva, forse ha qualche errore, ma vi invito a leggerla ed a distruggerla, se del caso.........
Partiamo della enunciazione di alcuni disposti di legge:
Legge
7 agosto 1990, n. 241
(….omissis)
Art. 24. (Esclusione dal diritto di accesso)
1. Il diritto di accesso è escluso:
(….omissis)
3. Non sono
ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo
generalizzato
dell’operato delle pubbliche amministrazioni.
(….omissis)
Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150
Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della
produttività del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza delle pubbliche
amministrazioni.
(..omissis)
Art. 11 Trasparenza
(..omissis)
c) l'ammontare complessivo dei premi collegati alla
performance stanziati e l'ammontare
dei premi effettivamente distribuiti;
d) l'analisi dei dati relativi al grado di differenziazione
nell'utilizzo della premialità sia per i
dirigenti sia per i dipendenti;
e) i nominativi ed i curricula dei componenti degli
Organismi indipendenti di valutazione e
del Responsabile delle funzioni di misurazione della
performance di cui all'articolo 14;
f) i curricula dei dirigenti e dei titolari di posizioni
organizzative, redatti in conformità al
vigente modello europeo;
g) le retribuzioni dei dirigenti, con specifica evidenza
sulle componenti variabili della
retribuzione e delle componenti legate alla valutazione di
risultato;
h) i curricula e le retribuzioni di coloro che rivestono
incarichi di indirizzo politico
amministrativo; i) gli incarichi, retribuiti e non
retribuiti, conferiti ai dipendenti pubblici e
a soggetti privati.
NOTA I dati elencati nell’art. 11 del DL. 150 del
2009 sono in contrasto con l’art. 3 della Legge 7 agosto 1990, n.
241
CHI VINCE?PERO IL CITTADINO HA INTERESSE AD ESSERE INFORMATO A SAPERE
SE E’ AMMINISTRATO CORRETTAMENTE E GLI ULTIMI ECCESSI DI SPESA “PERSONALE” SONO ESEMPLARI.
(….ibidem)
(..omissis)
Art. 24. (Esclusione dal diritto di accesso)
• 7. Deve comunque essere garantito ai richiedenti l’accesso
ai documenti amministrativi la cui
conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i
propri interessi giuridici.
(…omissis)
POI
Art. 3 d.lgs. 36/2006
1. Sono esclusi dall'applicazione del presente decreto i
seguenti documenti:
a) quelli detenuti per finalità che esulano dall'ambito dei
compiti istituzionali della pubblica
amministrazione o dell'organismo di diritto pubblico;
(..omissis)
In questo articolo si può far ricadere quasi tutto.
Ma continuiamo con le antitesi:
Art. 19 d.lgs 196/2003
(omissis)
• 3. La comunicazione da parte di un soggetto pubblico a
privati o a enti pubblici economici e la diffusione da parte di un soggetto
pubblico sono ammesse unicamente quando sono previste da una norma di legge o
di regolamento
Ma poi il CAD 2005 ………
(omissis)
Art. 52 CAD
Accesso telematico e riutilizzazione dei dati e documenti
delle
pubbliche amministrazioni
(omissis)
1-bis. Le pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare
e rendere fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovono progetti di
elaborazione e di diffusione degli stessi anche attraverso l'uso di strumenti
di finanza di progetto, assicurando:
(omissis)
NOTA FINALE (Attilio A. Romita).
Io penso che la lunga, ed esatta, elencazione di leggi
e regole sia completa, esatta e…come ho sentito dire da avvocati anche esperti
“interpretabile”.
Ho estratto solo qualche articolo dalle molte leggi in
materia e mi sembra che “la interpretabilità sia massima”
Premesso
che qualsiasi Enciclopedia Legale mettiamo in piedi
per definire regole e limiti lascerà
sempre scoperte delle “interpretazioni sottili” e questo sarebbe la morte degli
OD.
che il concetto di dato sensibile mi sembra non così
definito, tanto che ho sentito un avvocato, e nemmeno l’ultimo arrivato, che,
per es. i riferimenti bancari non sono sensibili.
Quale è la soluzione?
Io penso il buon senso del buon padre di famiglia e la
possibilità che la giurisdizione faccia qualche chiarezza…. Tanto ci sarà
sempre qualcuno che citerà il principio di cautela e condannerà chi non è
capace di prevedere i terremoti.
Io penso che la guerra degli Open Data sia una guerra
di civiltà, ma come accade sempre ci sarà qualche morto e qualche battaglia si
perderà.
La storia del mondo non è fatta di precauzioni
attendiste (ricordate Il Deserto dei Tartari e la fine della Fortezza Bastian).
propongo
Cerchiamo di ottenere che Open data siano pubblicati
ope legis e puniamo chi “inguatta” i dati anche per semplice paura di “andarci
di mezzo”.
Tra l’altro con questa strategia qualche Avvocato sarà
messo in grado di “presentar parcella”, …..ma, il mondo andrà avanti.
Firmato;
Attilio A. Romita
Un illuso che crede ancora negli uomini e nelle donne!
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