Mezzo secolo fa un illustre personaggio, Martin Luther King,
pronunciò la famosa invocazione “I have a
dream….”, Io ho un sogno…. riferendosi ad irrinunciabili diritti civili.
Oggi, molto presuntuosamente, mi approprio di quella frase per riferirmi a cose
meno nobili, ma altrettanto importanti per il nostro vivere quotidiano.
I have a dream….,
Io ho un sogno, Vorrei che la lettera e. sparisse da
tutti gli scritti, che in qualsiasi formato, comunicano fatti ed informazioni.
Sia ben chiaro, non voglio far sparire dalla faccia della
terra l’informatica, il digitale e ICT che, talvolta anche invasivamente,
possono facilitarci la vita, vorrei che fossero considerati strumenti, alla
stregua della penna, la matita, il telefono, i caratteri mobili di
gutemberghiana memoria e la carta di cinese invenzione,.
Provo, con qualche esempio, a spiegare meglio questo mio
sogno.
L’unica differenza tra e.mail
e “posta” è nel mezzo di trasporto …allora perché non diciamo aereo.posta,
raccomandata.posta, treno.posta, cartolina.posta?
I miei amici esperti parlano spesso di e.gov pensando al modo come lo Stato è amministrato o fornisce
servizi, …ma non diciamo carta.governo, homo.governo, sportello.governo,
archivio.governo e mille altri qualcosa.governo.
La nostra Sanità non brilla per economicità e qualità dei
servizi e pensiamo che sia sufficiente una e.health
per cambiare tutto, ma nullo cambierà se non faremo in modo che una visita
medica avvenga subito, che il medico non sia prima un burocrate e poi un
professionista, e ….non voglio aggiungere altro su opportunismi che hanno poco
a che fare con la salute.
Cosa sono gli e.book
se non un modo nuovo di stampare i libri? Tra l’altro, e non per essere
ecologista, con i libri elettronici salviamo ….qualche km quadrato di foresta
amazzonica.
Parliamo anche di una nuova definizione: e.leadership. E’ questo un modo nuovo
per definire la figura e le capacità di capo moderno ed aggiornato. Ma, secondo
me, questo modo di vedere è fuorviante. Sappiamo che autorità ed autorevolezza
sono molto differenti, allo stesso modo conoscere gli strumenti informatici è
una capacità che può aiutare, questa conoscenza deve averla un leader moderno,
così come è giusto che conosca la lingua inglese ed anche le regole della
finanza. Non credo che si possa fare una scala di queste caratteristiche …sono
tutte componenti che insieme a molte altre formano un insieme inscindibile che
definiamo leadership senza e. accessorie.
Poi esisteranno gli esperti di informatica, ma non è detto che siano leader,
come vecchio informatico e talvolta anche leader penso di poterlo dire.
Perché questo sogno possa diventare realtà è necessario che
le cosiddette “competenze informatiche di base” siano una capacità diffusa.
così come un secolo fa ci si accorse che leggere e scrivere doveva essere di
tutti. Forse quando ci renderemo conto che e. è un mezzo e
non un fine avremo fatto un passo avanti nella storia dell’uomo e le nostre città non saranno smart city, ma semplicemente city migliori!
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