Avvenimenti interessanti a Roma e sabato 8 Novembre sono stato attratto dalla concomitanza di ben tre avvenimenti: la riapertura al
pubblico dello Stadio di Domiziano, la presenza di una mostra di armi romane di
cui avevo sentito mirabilie, e la segnalazione di un amico che era andato a
vedere la suddetta mostra ed aveva assistito ad una inattesa conferenza storica
sulla nascita dell'Impero romano.
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II EDIZIONE DELLA CONFERENZA SABATO 29 NOVEMBRE ORE 10,30
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II EDIZIONE DELLA CONFERENZA SABATO 29 NOVEMBRE ORE 10,30
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Al temine della interessante e coinvolgente conferenza, mi
sono fermato a parlare con il conferenziere, Flavio Impelluso, perché ero
curioso di conoscere qualcosa di più sulla mostra e sulle sue conferenze ….il
plurale è d’obbligo perché il passaggio dalla Repubblica all’Impero è solo, per
adesso, ultimo episodio analizzato e raccontato dal conferenziere.
Per evitare di sbagliare qualcosa ho registrato il racconto del
relatore e ve lo riferisco fedelmente.
“Gli spazi dello
Stadio aperti al pubblico, a dire il vero, non sono molto vasti, ma basta quel
poco che si vede ed un pizzico di immaginazione per sentirsi catapultare in un
mondo fantastico, con gli scontri delle navi nelle naumachie, gli ordini
gridati dei nocchieri, il boato degli spettatori: toccare una colonna e
chiudere per un attimo gli occhi, è un tutt'uno con il sentire gli echi di una
grandezza ormai troppo lontana, peccato.
Molto interessanti le
ricostruzioni dello Stadio illustrate dai due grandi schermi TV, con immagini
di un realismo stupefacente.
Passato questo attimo
sognante, che poi è un po' tipico per noi innamorati di Roma quando tocchiamo
le sue pietre, mi sono guardato intorno, tra grandi teche vetrate ricolme di
splendide riproduzioni di elmi, scudi, loriche, lance e quant'altro riguardante
le armi dell'esercito romano nelle varie epoche: è presente anche una ricca
sezione di armi ed armature specifiche dei giochi gladiatori.
L'ideatore della mostra è un architetto
Silvano Mattesini il quale, fotografando e disegnando dal vero (colonna
Traiana, steli funerarie, bassorilievi dei monumenti e degli archi trionfali,
ecc.) i particolari dell'armamento delle legioni, li ha fatti riprodurre
fedelmente da artigiani specializzati: In pratica ogni pezzo è un manufatto originale,
una perfetta riproduzione di un originale di duemila anni fa: per gli appassionati
è una esposizione (mi hanno detto) unica al mondo, da non perdere.”
La conferenza, dal titolo "Prodromi dell'Impero ed
avvento del Principe", illustra le ragioni del progressivo indebolimento del
Senato a fronte dell'emergere di uomini dalla fortissima personalità, le lotte
interne per il potere, gli scontri alle frontiere contro gli invasori, fino
appunto all'avvento del Principe (Augusto) ed alla nascita dell'Impero-
Chi assiste alla conferenza, udendo l’esposizione e
guardando le immagini dei personaggi e dei luoghi dove e come si svolgono gli
avvenimenti, riesce ad “entrare nella Storia” i cui sviluppi si chiariscono e
ci si sente quasi dei contemporanei agli avvenimenti.
Il relatore è un appassionato di arte e di storia, in
particolare di quella romana: tiene conferenze per hobby, ed è stato invitato
ad intervenire dai gestori della mostra proprio per creare un originale
connubio tra storia narrata ed armi esposte, il tutto ambientato nella stupenda
location dello Stadio .Mi ha spiegato che questo esperimento non è nuovo per
lui, perché recentemente aveva aperto e chiuso un programma storico-divulgativo
("I giovedì delle Mura", presso il Museo delle Mura), con due sue
conferenze:"21 Settembre del 31 a. C.: la storia al bivio" e
"Gallia capta est: la battaglia di Alesia".
Per quanto riguarda lo Stadio di Domiziano, è ancora da
definire con i gestori della mostra la possibilità di una terza replica, indicativamente Sabato 29 Novembre, della attuale conferenza.
Così come, è sempre Flavio Impelluso che parla di un’altra
sua conferenza, se alla battaglia di Lepanto avessero vinto i Turchi forse
l’Europa…sarebbe stata un'altra.
Il successo di questa conferenza ha stimolato la mia
curiosità sul seguito avuto alle precedenti conferenze: ciascuno dei 9 titoli è
stato ripetuto almeno 3 volte per rispondere alla richieste del giro di amici
che superavano il numero dei posti disponibili in sala.
Ho cercato di saggiare la possibilità di reiterare questo
itinerario storico-culturale e la proposta è stata accolta positivamente fatta
salva la necessità di individuare una opportuna location per ripetere una o più
delle conferenze.
Sabato 29 novembre alle 10,30 ci sarà la ripetizione della conferenza.
In conclusione un sabato mattina ben speso con una apertura per il futuro …chi vuol fare proposte si faccia avanti.
In conclusione un sabato mattina ben speso con una apertura per il futuro …chi vuol fare proposte si faccia avanti.
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