di Attilio A, Romita 8 gennaio 2020

Per cominciare un po di
storia: la commedia nera di Joseph Kesselring è molto nota per la versione
cinematografica del 1944 diretta da Frank Capra con Cary Grant nella parte di
Mortimer Brewster.
In Italia le versioni
teatrali e televisive sono state più di una ed hanno incentrato il racconto
sulle due sorelle: le signorine Brewster.
La prima versione
teatrale del 1945, proprio al Teatro Quirino, ha avuto come protagonisti Dina
Galli, Rina Morelli e Paolo Stoppa. In TV si sono succedute Lina Paoli e Laura
Carl nel 1955, Elsa Merlini e Lina Volonghi nel 1969 e Ave Ninchi, con
Miriam Crotti nel1983.
Nella messa in scena di
ieri al Quirino le due sorelle, le signorine Brewster, sono al centro della
scena splendidamente interpretate da Giulia Lazzarini ed Anna Maria Guarnieri.
La trama è abbastanza
nota: le due anziane signorine Brewster vivono nella loro avita dimora con il
nipote …che pensa di essere Theodore Roosevelt. Mortimer Brewster è il nipote
delle sorelle Brewster e vive con loro per essere vicino a Giulia, giovane
figlia del vicino di casa reverendo Stone. Mortimer scopre casualmente che
nella vecchia cassapanca c’è un …cadavere, ma la scoperta sconvolgente non sorprende
le gentili sorelle Brewster, che dopo un rapida indagine, si scopre abbiano
l’abitudine di dare una “dolce morte” ai senza speranza ai quali offrono
ospitalità. Tutto si complica con l’arrivo di un altro nipote, Jonathan, e del
dottor Einstein che hanno grande predisposizione all’omicidio e che, oltre a
cercare un alloggio, devono liberarsi …di un loro cadavere. Non posso
raccontarvi dettagliatamente come va a finire per non rovinarvi la parte gialla
della commedia che è pur sempre una commedia con lieto fine.
Tutti i personaggi sono
brillantemente interpretati e caratterizzati da una Compagnia di attori guidati
con mano ferma dal regista Geppy Gleijeses.
Annamaria Guarnieri e
Giulia Lazzarini sono le pericolose signorine Marta ed Abby Brewster.
Mimmo Mignemi è Teddy
Brewster; Paolo Romano e Maria Alberta Navello sono Mortimer Brewster e Giulia
Stone; Luigi Tabita e Tarcisio Branca sono Jonathan Brewster e il Dottor
Einstein; Bruno Crucitti è il Reverendo Stone e il Sig. Spooner; Francesco
Guzzo è Signor Johnson e il Tenente Rooney; Daniele Biagini e Lorenzo Venturini
sono gli Agenti Mulligan e Brophy.
La traduzione
dall’originale di Joseph Kesselring è di Masolino D’Amico.
Franco Velchi ha curato
le scene, Chiara Donato i costumi, Luigi Ascione le luci, Matteo D’Amico le
musiche.
Dopo oltre due ore di spettacolo tutti gli
artisti sono stati premiati da un lungo convinto ed affettuoso applauso al
quale si è accompagnato anche il Presidente che è apparso divertito dalla
rappresentazione.
Nessun commento:
Posta un commento