di Attilio A. Romita 18
ottobre 2016
Il
racconto di questo spettacolo mi piace iniziarlo con quanto scrive
Daniele Pecci nelle Note di Regia: “Il mio impegno è quello di
proporre uno spettacolo contemporaneo. Non già con l’intento di mediare (e)
sovrapporsi,… alla miriade di interpretazioni che dal 1601 ad oggi …..Elemento
nodale è il testo…: Leggermente tagliato …ma fedele, non alterato, e con una
traduzione … in una prosa semplice, scorrevole, di facile comprensione”