di Attilio A. Romita 18
febbraio 2018
Tutte le professioni ed i mestieri, o meglio, tutti i campi
dello scibile e della esperienza umana nel tempo sono cambiati e si sono
evoluti in funzione del miglioramento delle conoscenze e dello sviluppo degli
strumenti a disposizione. Guardo con grande ammirazione i chirurghi egiziani
che, praticamente alla cieca, operavano il cervello umano o gli antichi
matematici greci che riuscirono a calcolare la distanza tra la terra e la luna
ed anche i gli ingegneri romani capaci di costruire lunghissimi acquedotti con
pendenze perfette … e non avevano neppure il regolo calcolatore. A proposito:
quanti moderni tecnici saprebbero far calcoli con quei due righelli sovrapposti
che noi vecchi usavamo per calcolare approssimativamente tre per otto.
I millenni sono stati il terreno di coltura per far
sviluppare e migliorare la conoscenza e l’uso della conoscenza stessa.